Courmayeur: Villair Superiore, rif. Bertone a/r
Courmayeur: Villair Superiore, rif. Bertone a/r

Courmayeur: Villair Superiore, rif. Bertone a/r

Villair Sup. (Courmayeur), rif. Bertone. Percorso facile, non faticoso e molto panoramico, su strada sterrata, mulattiera e sentiero.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Villair (1320 m)
rif. Bertone (1977 m)
2,6 km (5,2 km a/r)
580 D+
1h30'-1h50' / 0h45'-1h00'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:

/ E

2045 m (Praz d. La Saxe)
snt 90%, str 10%

Su una spalla del Mont de la Saxe, sorge il piccolo villaggio di Le Pré. Oggi accoglie uno dei rifugi più noti e frequentati di tutto il gruppo del Monte Bianco. Il titolare Lorenzino Cosson lo ha dedicato alla figura di Giorgio Bertone, alpinista, guida alpina e maestro di sci, morto nel 1977 in un incidente aereo sul gruppo del Monte Bianco, nonché suo grande amico e compagno di ascensioni.
Il rifugio è uno dei punti tappa preferiti del Tour du Mont Blanc e fa parte anche dell’Alta Via 1 della Valle d’Aosta.
Dal fondovalle è raggiungibile con due itinerari molto diversi tra loro, che salgono su versanti opposti del Mont de la Saxe. Il primo inizia da Villair Superiore e sale sul versante che si affaccia sulla Val Sapin. E’ un percorso più corto, ma più ripido, su un largo sentiero nel bosco. Il secondo inizia da Planpincieux e sale sul versante verso la Val Ferret. Un percorso più lungo, in parte su strada sterrata, ma più dolce e panoramico dal principio alla fine.
Dal Rifugio Bertone la vista è ampia e libera su Courmayeur e le valli vicine, ma è un po’ coperta verso il Monte Bianco. Basta, però, salire i 20 m del crinale e la visuale si spalanca d’incanto, per culminare sul Praz de la Saxe (2045 m).
Data l’esposizione, l’itinerario da Villair è spesso percorribile anche in inverno senza pericolo, anche se, a volte e a seconda dei casi, possono essere necessarie le ciaspole o i ramponcini.

Il Rifugio Bertone (1977 m), affacciato verso Courmayeur.
Il Rifugio Bertone (1977 m), affacciato verso Courmayeur

Caratteristiche tecniche.
Itinerario corto, ma con un dislivello notevole, che si svolge in gran parte nel bosco. La salita è ripida e costante.
Dopo un breve tratto su strada sterrata, si continua su un largo sentiero/mulattiera. Il sentiero è ben tracciato, anche se un po’ accidentato per i sassi, i gradini e le radici che lo attraversano. Le indicazioni sono perfette. 

Aspetti panoramici.
L’esposizione verso S e il senso di apertura rendono il Rifugio Bertone una delle mete più piacevoli. La vista su Courmayeur, l’inizio della Val Veny, la Valdigne e i monti di La Thuile è bellissima. Ad animarla è anche una coppia di aquile che spesso sorvolano la zona.
Incredibile il colpo d’occhio sul Monte Bianco, il Dente del Gigante e tutto il resto, non appena si compiono i quattro passi che separano dal crinale del Mont de la Saxe.

Altre informazioni

  • rapporto dislivello/distanza: 11,2%
  • n. salite: 1 (1L)
  • difficoltà escursionistica: E
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • punti appoggio/ristoro: rif. Bertone
  • punti di rifornimento acqua: rif. Bertone
  • periodo consigliato: fine aprile – fine ottobre
  • fattibilità in inverno: sì
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • segnaletica: 42, TMB, AV1
  • famiglia: > 10 anni
  • copertura rete mobile: presente ovunque (ril. 01/2024)

Descrizione

1. Villair Superiore – Rifugio Bertone (1977 m)
2,6 km / 580 D+ / 1h30′-1h50′ / 0h45′-1h00′
1 salita lunga

Dal parcheggio, proseguire su strada sterrata e passare su un ponte a Sx. Alla prima curva, prendere la scorciatoia che taglia i due tornanti seguenti. Ripresa la sterrata, abbandonarla quasi subito per un’altra scorciatoia a Dx (segnalazione Alta Via 1 e TMB su pietra). Dopo 300 m si torna sulla sterrata per ca 100 m, fino a un bivio, dove diritto continua la sterrata e a Sx si stacca il sentiero n.42-TMB-AV1. Prendere il sentiero a Sx, che diventa mulattiera e sale a tornanti nel bosco. Dopo ca 0,3 km si incontra il piccolo monumento di pietre in onore del Battaglione Aosta.
La mulattiera prosegue nel bosco a tornanti, intercalati da tratti in obliquo verso Sx (O). Dopo un altro tratto in traverso sopra alcune rocce a strapiombo, il sentiero esce dal bosco e, con alcuni brevi tornanti, sbuca su un costone del Mont de la Saxe, affacciato su Courmayeur. Un ultimo tratto verso Dx (NE) su pendio erboso sale al Rifugio Bertone, che si scorge poco più in alto, con un gruppo di altre baite.
Dal rifugio è consigliabile, se non inevitabile, proseguire in salita per altri 0,4 km sul costone che scende dal Mont de La Saxe, fino a una spalla (Praz de la Saxe, 2045 m). Un bivio, la tavola di orientamento e numerosi cartelli invitano a proseguire. Ma per godere di una veduta eccezionale sul Monte Bianco, la Val Veny, Courmayeur e altre valli in lontananza e sufficiente fermarsi lì.

Ritorno

1. Stesso percorso dell’andata
0h50′-1h15′ / 0h30′-0h40′

Accesso

IN AUTO

Da Courmayeur prendere la S.Co per Larzey-Entrèves per un breve tratto, fino al primo bivio e prendere a Dx per Villair. Percorrere la strada in salita che si restringe in vari punti e attraversa il paese. Superate le ultime case di Villair Superiore, proseguire su strada sterrata per ca 300 m, fino a un piccolo parcheggio, in località Raffort (1374 m).

CON MEZZI PUBBLICI

Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus navetta per Villair – Plan Gorret. Scendere alla fermata “Lavatoio” e proseguire a piedi per 10′ sulla strada che sale fino al termine di Villair Superiore. Continuare su strada sterrata fino al parcheggio di Raffort.

Punti problematici

Nessuno.

Varianti