Courmayeur: Planpincieux, rif. Boccalatte-Piolti a/r
Courmayeur: Planpincieux, rif. Boccalatte-Piolti a/r

Courmayeur: Planpincieux, rif. Boccalatte-Piolti a/r

Planpincieux (Val Ferret), rif. Boccalatte-Piolti. Percorso di media lunghezza, su sentiero difficile, con tratti su rocce attrezzate. Ambiente di alta montagna.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Planpincieux (1583 m)
rif. Boccalatte (2804 m)
4,2 km (8,4 km a/r)
1200 D+
3h00'-3h45' / 1h20'-1h50'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:

/ EE

2804 m (rif. Boccalatte)
snt 100%

Le Grandes Jorasses sono una delle montagne più imponenti di tutto il gruppo del Monte Bianco. Oltre alle forme poderose, a renderle famose sono le grandi vie di roccia e misto sulla parete N, prima fra tutte la via sulla Walker di Cassin, Esposito, Tizzoni del 1938. Dalla Val Ferret sale la via normale, che ha il rif. Boccalatte-Piolti (2804 m) come punto di appoggio.
Inaugurato nel 1881 e ristrutturato nel 1984, il rif. Boccalatte oggi serve soprattutto agli alpinisti che scendono lungo la normale, dopo una delle vie sulla Nord. Ma a frequentarlo sono anche gli escursionisti. Escursionisti bravi ed esperti, ma anche escursionisti meno capaci e un po’ incoscienti. In effetti, la salita al Boccalatte presenta difficoltà e pericoli che a volte vengono sottovalutati. In particolare, quelli legati agli effetti del riscaldamento globale e al dissesto idrogeologico.
Da Planpincieux, l’itinerario di salita supera un ripido “zoccolo” iniziale e un pendio successivo meno ripido, fino alla prima fascia di rocce. Attraversati due torrenti, si porta a Dx su un crinale di rocce ed erba, con anche una scaletta metallica. Una lunga salita su morena porta alla base della fascia rocciosa sotto al rifugio, che si supera con passaggi di I e II protetti da corde fisse.
Impressionante il panorama dal rifugio e lungo tutto il percorso. Purtroppo, dal 2020 non c’è più il mitico Franco Perlotto a gestirlo e il Boccalatte funziona come bivacco.

Veduta dal terrazzino del Rifugio Boccalatte-Piolte (2804 m), in Val Ferret.
Veduta dal terrazzino del Rifugio Boccalatte-Piolte (2804 m), in Val Ferret

Caratteristiche tecniche.
Percorso di media lunghezza, con molto dislivello in proporzione. Dal pdv della difficoltà, l’itinerario può essere diviso in quattro parti.
1. Dall’inizio alla prima fascia di rocce, il percorso è di difficoltà bassa, su ottimo sentiero, non molto ripido e ben segnalato.
2. Difficile l’attraversamento del secondo torrente e il superamento della prima fascia di rocce, che avviene su tracce di sentiero ripido, roccette con corde fisse e scala metallica. Segnalazione con bolli gialli e ometti, frequenti e ben posizionati.
3. Lungo tratto in morena, su sentiero un po’ ripido, a piccoli tornanti, ben tracciato, seguito da un faticoso traverso su pietraia e grandi massi, prima delle ultime rocce.
4. Rocce finali divise in tre brevi sezioni, intercalate a tratti su erba. Paretine, caminetti e diedrini con passaggi di I, attrezzati con corde fisse e una staffa (nel passaggio più delicato).

Aspetti panoramici.
La posizione addossata alle rocce limita la visuale verso il circo glaciale alle spalle. Cmq impressionante il colpo d’occhio sul ghiacciaio di Planpincieux e le cime che lo sovrastano.
Se però si hanno la voglia e le capacità di salire per altri 100/200 m, lo spettacolo si amplia e diventa di una bellezza violenta e selvaggia.

Altre informazioni

  • rapporto dislivello/distanza: 14,3%
  • n. salite: 1 (1L)
  • difficoltà escursionistica: EE
  • passaggi difficili/pericolosi: sì (vv passaggi sul primo salto di rocce, fascia rocciosa sotto al rifugio)
  • tratti incerti: sì (attraversamento canalone detritico sotto al rifugio)
  • punti appoggio/ristoro: nessuno
  • punti di rifornimento acqua: nessuno
  • periodo consigliato: fine giugno – inizio ottobre
  • fattibilità in inverno: no
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running, scarpe da trail solide/scarponcini<
  • segnaletica: 21
  • famiglia: > 10 anni (assicurati)
  • copertura rete mobile: presente ovunque (ril. 08/2022)

Descrizione

1. Planpincieux – Rif. Boccalatte-Piolti (2804 m)
4,2 km / 120 D+ / 3h00′-3h45′ / 1h25′-1h50′
1 salita lunga

Dal piazzale di Planpincieux, prendere la stradina a Dx dell’Hotel Miravalle, proseguire diritto ai primi due bivii e al terzo andare a Dx. Dopo una fontana, a un altro bivio prendere il sentiero n.21 a Sx (cartello su una casa). Passate due case e la cappelletta, si entra nel bosco e si prosegue in leggera salita verso il primo risalto. Superato un corso d’acqua, il sentiero sale in obliquo a Dx in modo più deciso. Una serie di tornanti porta al termine del risalto, dove un cartello indica l’inizio del tratto più impegnativo (1882 m).
Si prosegue per quasi 1,0 km in moderata pendenza sul costone erboso arrotondato, in direzione di una fascia rocciosa. Abbandonata la cresta verso Dx (2055 m), si attraversano due torrenti (il secondo torrente con maggiori difficoltà). Si prosegue a Dx in un canale di erba e roccette, portandosi su un costone (bolli gialli, qualche corda fissa). La traccia continua a zig zag su erba e roccette, fino a un camino con scala metallica (facile). Superate alcune rocce montonate (bolli gialli e ometti), si sale su una ripida morena erbosa, fra colossali cattedrali di granito. A una roccia con bollo giallo e freccia (2613 m), il sentiero attraversa a Sx in leggera discesa, fino al vasto canalone di rocce, detriti e sfasciume, alla Dx del roccione del rifugio. Raggiunta la colata di sfasciume, non seguire alcuni ometti a Sx, ma attraversare il torrente tenendosi più in alto a Dx (bollo giallo). Salire il canale di sfasciume e massi alla Dx del lungo roccione liscio obliquo, fino a un bollo giallo al suo bordo. Attraversare a Sx su roccia inclinata (bollo giallo e ometto) e raggiungere l’inizio dello sperone roccioso del rifugio.
Attraversare a Sx su una specie di cengia con corda fissa, salire su facili roccette e portarsi su erba fino alle rocce successive. Salire una paretina e un diedrino con corde fisse e superare un’altra fascia erbosa. Superare una serie di piccoli diedri e il passaggio più delicato, costituito da un traverso a Sx esposto (corde fisse e staffa). Un ultimo diedrino porta sulla terrazza del rif. Boccalatte-Piolti.

Ritorno

1. Stesso percorso dell’andata
2h00′-2h30′ / 0h40′-1h00′

Accesso

IN AUTO

Da Courmayeur percorrere la S.Co per Entrèves/La Palud per ca 3 km.
Nei pressi di Entrèves, lasciare l’auto in uno dei parcheggi prima del paese, in corrispondenza del campo sportivo. Prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 10′ porta a Planpincieux.
Scendere al capolinea, presso il piazzale dell’Hotel Miravalle. Tenere presente che in Agosto alcuni autobus proseguono fino alla testata della valle, ad Arnouva.
In teoria, sarebbe possibile raggiungere in auto la Val Ferret pagando un pedaggio. Di fatto, però, i posti sono limitati e disponibili solo la mattina presto.

CON MEZZI PUBBLICI

Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 20′ porta a Planpincieux.
Scendere al capolinea, presso il piazzale dell’Hotel Miravalle. Tenere presente che in Agosto alcuni autobus proseguono fino alla testata della valle, ad Arnouva.

Punti problematici

In preparazione

Varianti

In preparazione