Giro Arnouva, col Grand Ferret, Ferret (CH), col Petit Ferret
Giro Arnouva, col Grand Ferret, Ferret (CH), col Petit Ferret

Giro Arnouva, col Grand Ferret, Ferret (CH), col Petit Ferret

Arnouva (Val Ferret), rif. Elena, col Grand Ferret, La Peule (CH), Ferret (CH), Léchère (CH), col Petit Ferret, col Ferret, rif. Elena, Arnouva. In massima parte su sentiero facile, ben segnato e panoramico. Un po’ aereo tra i due colli.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Arnouva (1775 m)
Arnouva
23 km
1750 D+ / 1750 D-
7h30'-9h30' / 4h00'-4h30'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:



2570 m (Petit-Grand Ferret)
snt 90%, str 10%

Esistono due Val Ferret. Una è quella che conosciamo, in Valle d’Aosta e che inizia da Entrèves. L’altra è in Svizzera, nell’alto Vallese francofono, che inizia da Orsières.
Le testate delle due valli sono separate dalla tête du Ferret, bassa cima erbosa con ai lati due col Ferret: il Grand e il Petit. Il col du Grand Ferret è il più noto e rappresenta la normale via di transito tra le due valli. Inoltre, è uno dei passaggi più significativi delle due gare più famose del circuito UTMB: l’UTMB® vero e proprio e la CCC®. Il col du Petit Ferret è più selvaggio e avventuroso da raggiungere, nonché molto meno frequentato.
Questo itinerario non lungo, ma molto panoramico, si snoda a cavallo delle due Val Ferret, passando appunto da entrambi i colli.
Si parte da Arnouva (o Arp Nouva/Arnouvaz) e si sale facilmente, prima al rif. Elena e poi al col Grand Ferret. La dolce discesa in territorio svizzero tocca il l’alpeggio con rifugio di La Peule e poi segue un sentiero che raggiunge in traverso la baita di Pramplo (o Planproz) e scende a Léchère, poco sopra l’abitato di Ferret. Si riprende a salire verso il col Petit Ferret e l’Italia, prima su prati e poi in un suggestivo vallone glaciale sotto la punta Allobrogia, un contrafforte del Mont Dolent. Dal colle si segue l’aereo sentiero che, in traversata, taglia la tête du Ferret e riporta al col Grand Ferret, da cui si torna ad Arnouva.

Per gli escursionisti. Un giro abbastanza lungo, che permettere di esplorare tre ambienti di alta montagna molto diversi tra loro: le salite ai due colli e la traversata che li congiunge.
Per i trail runner. Un giro stupendo, non difficile e degno di diventare un classico.

Ultimo tratto della salita al Col du Petit Ferret (2485 m), dal versante svizzero
Ultimo tratto della salita al Col du Petit Ferret (2485 m), dal versante svizzero

Caratteristiche tecniche.
Percorso facile dal punto di vista tecnico, un poco impegnativo per il dislivello.
Si svolge su sentieri ben tracciati e segnalati. Presenta una salita abbastanza lunga, una media e una corta.
Qualche cautela nel tratto di collegamento tra col du Petit e Grand Ferret, specialmente se c’è nebbia o nevai residuali. Da evitare in caso di maltempo.

Aspetti panoramici.
Percorso molto bello e vario. La vista dal col du Grand Ferret è di per sé impressionante. Ad essa si aggiungono l’austera bellezza della Taves du Dolent, in salita al col du Petit Ferret (in Svizzera) e l’aerea traversata tra i due colli, con i suoi scorci magnifici sulla catena del Monte Bianco e la sottostante Val Ferret.

Utilità in allenamento trail running.
Ottimo per la preparazione di trail medi e lunghi in alta montagna e di skyrace.

Altre informazioni

  • quota media: 2150 m
  • rapporto dislivello/distanza: 7,6%
  • n. salite: 4 (1L + 1M + 2C)
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • senso di marcia preferibile: quello indicato
  • punti appoggio/ristoro: rif. Elena, La Peule (CH), Lechère (CH)
  • punti rifornimento acqua: rif. Elena, La Peule (CH), Lechère (CH)
  • periodo consigliato: inizio luglio – fine settembre
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • modalità escursionistica: difficoltà E, fattibile in giornata, in 7h30′-9h30″
  • comuni/stati attraversati: comune di Courmayeur, La Fouly (CH)
  • segnaletica: TMB, 24/25, Sn, 24, 24/25
  • copertura rete mobile: presente quasi ovunque fino a quota 2300 m in salita (I) e discesa (CH) dal col Grand Ferret. Assente in salita (CH) al col Petit Ferret (ril. 08/2018)

Descrizione

1. Arnouva (Arp Nouva/Arnouvaz) – Rifugio Elena (2066 m)
2,1 km / 300 D+ / 0h40′-0h50′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta

Dalla fermata dell’autobus, continuare diritto e superare il ponte. Proseguire per altri 300 m su strada sterrata, fino a un piccolo spiazzo, con bivio e cippo con vari segnavia. Lasciare la strada sterrata, che continua diritto in piano, e prendere il sentiero che sale a Dx (TMB).
Il sentiero sale in obliquo su pendio erboso per ca 200 m D+. Poi prosegue in traverso con saliscendi sul fianco Dx (SxOr) della valle per ca 1 km, fino a un canale con un torrente. Si attraversa il torrente su un ponte e si sale a Sx sul fianco di un costone. Alla sommità, si apre l’altopiano di Pre de Bar, dove più avanti si trova il rif. Elena.

2. Rifugio Elena – Col du Grand Ferret (2537 m)
2,4 km / 460 D+ / 1h10′-1h30′ / 0h40′-0h50′
1 salita media

Dal rifugio prendere il sentiero (in realtà, una mulattiera) n.24-25-TMB, in direzione del col du Grand Ferret. L’ampio sentiero attraversa il pianoro dietro al rifugio e sale con alcuni tornanti verso E, in direzione di un profondo vallone. Superato un piccolo ripiano con i ruderi di una baita, il sentiero prosegue in salita verso Dx e aggira un costone, oltre il quale si apre il Vallon de Combette. Dopo un breve traverso in piano verso E (ca 1,5 km dal rifugio), il sentiero del TMB punta decisamente a N, in salita verso il col du Grand Ferret (bivio verso il col du Ban Darrey, non indicato e poco visibile).
Dopo alcuni brevi tornanti più ripidi, si sale in obliquo verso N, fino a un costone arrotondato, solcato da vari sentieri, da cui è visibile il colle sulla Sx. Superato il costone, il sentiero traversa a Sx sul fianco della montagna, prima in leggera salita e poi in piano fino al colle (possibile presenza di nevai a giugno).
Superbo il panorama verso la Val Ferret italiana. Meno impressionante, ma più ampio quello verso la Svizzera.

3. Col du Grand Ferret – La Peule (2071 m)
3,6 km / 450 D- / 0h45′-1h00′ / 0h25′-0h30′
1 discesa media

Si prosegue in discesa nell’alta Val Ferret svizzera. Il largo sentiero scende in traverso sul lato Sx della valle, puntando verso NE. Dopo aver superato alcuni valloncelli erosi, prosegue in traverso su pascoli scoscesi, permettendo una corsa veloce. Un tornante verso Dx precede l’arrivo a La Peule, grande alpeggio trasformato in punto tappa del Tour du Mont Blanc (possibilità di ristoro e pernottamento).

4. La Peule – Léchère Dessous (1683 m)
3,8 km / 60 D+ / 450 D- / 1h00′-1h20′ / 0h30′-0h40′
1 discesa media

L’Alpage de La Peule si affaccia verso SE. All’estremo N (più o meno da dove si arriva), si stacca un sentiero che punta verso N. Procedendo in progressiva discesa in traverso, il sentiero gira attorno alla montagna. Con alcuni saliscendi si superano 3 valloni e si giunge alla minuscola baita di Pramplo/Planproz (1928 m, segnavia). Il sentiero prosegue in discesa tra pascoli e boschi, unendosi al sentiero del TMB poco oltre l’abitato di Ferret. Si continua su strada sterrata fino all’alpeggio di Léchère Dessous (1683 m) e al ristorante/bar poco più in alto.

5. Léchère Dessous – Léchère Dessus – Col du Petit Ferret (2485 m)
4,3 km / 820 D+ / 2h00′-2h20′ / 1h00′-1h20′
1 salita lunga

Proseguire su sentiero tra i prati fino al casolare di Lechère Dessus (1878 m).
Ignorare il sentiero in piano diretto verso SE, ma quello in salita verso SO (segnalazione). All’inizio si sale in modo costante su prati e pascoli. Dopo due tornanti si risale per 1 km una valletta, dove il pascolo cede il posto alla vegetazione d’alta quota. Procedendo oltre un piccolo colle a Dx, il sentiero si addentra nella Combe de Fonds, vallone glaciale tra la Tête de Ferret a Sx e le pendici della Pointe Allobrogia a Dx, al termine si scorge chiaramente il Col du Petit Ferret, spesso coperto da nevai. La salita al colle si svolge dapprima su terreno detritico e pietrisco, poi su sfasciume, con la tipica segnalazione svizzera a bande bianche e rosse su pietre. Non è raro, però, trovare nevai residui nell’ultima parte.

6. Col du Petit Ferret – Col du Grand Ferret (2537 m)
1,5 km / 70 D+ / 50 D- / 0h40′-1h00′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta

A un bivio nei pressi del cippo di confine, prendere il sentiero in leggera salita verso Sx. Il sentiero gira attorno a un costone e inizia a traversare in leggera salita sul versante SO della Tête de Ferret. Si sale senza difficoltà su prati e pietrisco, superando costoni, canali e piccoli risalti, con la vista a picco sulla testata della Val Ferret sottostante. Il sentiero raggiunge una cresta erbosa e arrotondata, da cui si comincia a scendere dolcemente in direzione del Col du Grand Ferret, molto vicino.

7. Col du Grand Ferret – Rifugio Elena (2066 m)
2,4 km / 460 D- / 0h40′-1h00′ / 0h20′-0h25′
1 discesa media

La discesa al rif. Elena avviene sul percorso dell’andata. Si può correre piuttosto velocemente, facendo attenzione agli escursionisti del TMB.

8. Rifugio Elena – Arnouva (1775 m)
3,0 km / 300 D- / 0h30′-0h40′ / 0h15′-0h20′
1 discesa media

Dal rif. Elena prendere la strada sterrata che scende verso N, in direzione del ghiacciaio di Pre de Bar. Dopo 3 tornanti, la strada passa sotto lo spalto su cui è collocato il rifugio e prosegue in progressiva discesa fino ad Arnouva.

Accesso

IN AUTO

Da Courmayeur percorrere la S.Co per Entrèves/La Palud.
Nei pressi di Entrèves, lasciare l’auto in uno dei parcheggi prima del paese, in corrispondenza del campo sportivo. Prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 10′ porta a Planpincieux. Al capolinea presso il piazzale dell’Hotel Miravalle, cambiare con l’autobus navetta che in ca 15′ (al netto dell’attesa) porta ad Arnouva, dove termina la strada asfaltata e si prosegue a piedi.
Tenere presente che in Agosto alcuni autobus compiono l’intero percorso da Courmayeur ad Arnouva.
In teoria, sarebbe possibile raggiungere in auto la Val Ferret pagando un pedaggio. Di fatto, però, i posti sono limitati e disponibili solo la mattina presto.

CON MEZZI PUBBLICI

Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus navetta della Val Ferret, che in 20′ porta a Planpincieux. Al capolinea, presso il piazzale dell’Hotel Miravalle, cambiare con l’autobus navetta che in ca 15′ (al netto dell’attesa) porta ad Arnouva, dove termina la strada asfaltata e si prosegue a piedi.
Tenere presente che in Agosto alcuni autobus compiono l’intero percorso da Courmayeur ad Arnouva.

Punti problematici

Nessuno.

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