Dolonne (Courmayeur), col d’Arp, col de la Youlaz, lac Chécrouit (Val Veny), rif. Maison Vieille, Randonneur du Mont Blanc, plan Chécrouit, Dolonne. Su sentieri facili e ben segnati, sterrato e tratti su pista da sci. Bellissimi panorami sulla Val Veny.
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
Dolonne
18 km
1500 D+ / 1500 D-
5h30'-6h30' / 3h30'-4h00'
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:
2661 m (col Youlaz)
snt 78%, sci 10%, str 12%
Il col d’Arp e il col de la Youlaz mettono in comunicazione Courmayeur e la Val Veny con il lungo vallone di Youlaz, nel comune di Pré-Saint-Didier.
Questo giro, passando dai due colli e da diversi valloni, offre una grande varietà di ambienti e scenari. Inoltre, percorre la cosiddetta “balconata della Val Veny”, il lungo sentiero che taglia in traverso il versante della Val Veny antistante il massiccio del Monte Bianco.
Da Dolonne si sale al col d’Arp (2571 m) e, in obliquo, al col di Youlaz (2661 m), dove ci si affaccia sulla Val Veny. Un ripido ed eroso sentiero in discesa porta sulla cosiddetta “balconata della Val Veny”, il lungo sentiero in traverso che taglia il versante della Val Veny antistante la catena del Monte Bianco. Con alcuni saliscendi il sentiero arriva al col Chécrouit e al Rifugio Maison Vieille, da cui si scende a Plan Chécrouit. Infine, con una rapida picchiata si ritorna a Dolonne.
Per gli escursionisti. La fatica di arrivare al col d’Arp, ma poi panorami unici e alcuni degli scorci più belli del Monte Bianco. E perché no! La possibilità di provare un po’ di autentico Tour du Mont Blanc.
Per i trail runner. Un giro completo, per via di una lunga salita, una discesa tecnica e una lunga corsa in saliscendi. Inoltre, al trail runner ambizioso dà la possibilità di provare tratti di gare famose: il Tor des Geants®, di cui il col d’Arp è il primo colle del percorso,il mitico UTMB® e il Gran Trail Courmayeur.
Caratteristiche tecniche.
Percorso tecnicamente facile, su sentieri ben tracciati e segnalati. Unica eccezione è la discesa dal col di Youlaz, con un sentiero ripido e franoso, su terriccio e sfasciume.
Le salite sono 2, ma sono in continuazione l’una con l’altra (come si può notare dal profilo altimetrico).
Aspetti panoramici.
Giro bello per gli ambienti diversi che si attraversano: il vallone d’Arp e di Youlaz. Molto panoramica la discesa dal col di Youlaz e la traversata al col Chécrouit, con i grandi scorci sul Monte Bianco e la Val Veny.
Utilità in allenamento.
Ottimo per la preparazione di trail medi e lunghi, in alta montagna. Utile per provare tratti di percorso in comune con molte gare: Tor, UTMB, GTC.
Altre informazioni
- quota media: 2050 m
- rapporto dislivello/distanza: 8,3%
- n. salite: 2 (1L +1C)
- passaggi difficili/pericolosi: no
- tratti incerti: no
- senso marcia preferibile: quello indicato
- punti appoggio/ristoro: rif. Maison Vieille
- punti di rifornimento acqua: rif. Maison Vieille
- periodo consigliato: fine giugno – inizio ottobre
- attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo
- attrezzatura trail running: normale da trail running
- modalità escursionistica: difficoltà E, fattibile in giornata, in 5h30′ – 6h30″
- comuni/stati attraversati: comuni di Courmayeur e Pré-Saint-Didier
- segnaletica: 1A, 8, 6, TMB, AV2, 5B, 5A
- copertura rete mobile: presente quasi ovunque, tranne che al col d’Arp e col Youlaz (ril. 07/2021)
Descrizione
1. Dolonne – Col d’Arp (2571 m) – Col de la Youlaz (2661 m)
7,8 km / 1450 D+ / 3h30′-4h00′ / 2h20′-2h40′
1 salita lunga
Dai parcheggi di Dolonne dirigersi all’estremità S del paese, nei pressi della ex-Sorgente Vittoria (fontana).
Prendere il sentiero n.1A, che sale nel bosco e per prati fino a incrociare una strada sterrata in salita da Sx (nei pressi dell’alpeggio di Arpettaz). Proseguire per 2 km su strada sterrata, seguendo le numerose frecce gialle e le targhette del Tor des Geants®. Si superano numerosi tornanti, senza possibilità di scorciatoia. Uscita dal bosco, la strada compie una curva verso Sx. Si prendono alcune scorciatoie, e dove la strada prosegue verso Dx, in direzione di un alpeggio, la si abbandona e si segue il sentiero che sale a tornanti. Più sopra, il sentiero si addentra nel vallone d’Arp per ca 1 km (molte frecce gialle). Al termine, una rampa di tornanti porta rapidamente al col d’Arp (2571 m).
Guardando l’altro versante, non scendere nel vallone a Sx, ma prendere il sentiero a Dx, che sale in obliquo per ca 1 km, al col de la Youlaz o Youla (2661 m) e al primo assaggio di una scorpacciata di Monte Bianco!
2. Col de la Youlaz – “Balconata della Val Veny”/Lac Vesses (2356 m)
1,1 km / 320 D- / 0h20′-0h30’/ 0h10′-0h15′
1 discesa media
Prendere il sentiero n.8, che scende in Val Veny con un tracciato poco evidente e molto ripido.
Inizialmente, il sentiero scende in obliquo verso Sx, su terriccio. Dopo alcuni piccoli tornanti, curva a Dx e supera una fascia rocciosa obliqua. Si continua a brevi tornanti su terriccio e sfasciume. Gradualmente la pendenza diminuisce e lo sfasciume lascia il posto al pendio erboso. Facendosi strada tra zolle d’erba e sassi (qualche segno giallo), il sentiero punta quasi in piano a Sx (O) e si congiunge con il largo sentiero del TMB (la cosiddetta “balconata della Val Veny”), nei pressi del Lac Vesses (2322 m).
3. Lac Vesses – Col Chécrouit/Rifugio Maison Vieille (1952 m)
3,7 km / 430 D- / 0h40′-1h00′ / 0h20′-0h25′
1 discesa corta
Prendere il ramo di Dx. Dopo 300 m ca si passa a Sx del piccolo lago di Vesses. Il sentiero compie un lungo traverso verso NE con brevi salite e discese. Superato un canalone più evidente, si oltrepassa un impianto da sci e, poco più avanti, il lac Chécrouit (2151 m). Si attraversano alcune piste da sci della Val Veny e, con una agevole e veloce discesa in traverso nel bosco, si arriva al col Chécrouit e al rif. Maison Vieille.
5. Col Chécrouit/Rifugio Maison Vieille – Dolonne (1199 m)
4,5 km / 750 D- / 1h00′-1h20′ / 0h25′-0h35′
1 discesa lunga
Seguendo le indicazioni del TMB, si scende per sentiero fino alla strada sterrata che porta al rif. Randonneur du Mont Blanc e a Praz Neyron (1916 m). Presso la partenza della seggiovia Dzeleuna si riprende il sentiero del TMB, che taglia due tornanti della sterrata. Ancora su sterrata (in realtà, una pista da sci), si scende a Plan Chécrouit.
Passando tra l’arrivo della funivia di Courmayeur e l’arrivo della cabinovia da Dolonne si trova l’indicazione del sentiero n.5A per Dolonne. Il sentiero scende ripido nel bosco, con stretti tornanti e rientra a Dolonne nei pressi dello skilift.
Accesso
IN AUTO
Da Courmayeur, alla rotonda di piazzale Monte Bianco, imboccare la strada per Dolonne. Dopo aver attraversato la Dora, la strada prosegue in salita verso Sx. Al primo bivio dopo il ponte, prendere invece a Dx verso il Courmayeur Sport Center. Dopo 200 m, lasciare l’auto nell’ampio parcheggio del mercato a Dx, o in uno dei parcheggi successivi, più piccoli, nei pressi dello Sport Center.
CON MEZZI PUBBLICI
Dal piazzale Monte Bianco o dal Municipio di Courmayeur, prendere l’autobus navetta per Dolonne e in 8′ scendere al capolinea.
Punti problematici
No.