Giro La Visaille, col de la Seigne, col Pyramides Calcaires
Giro La Visaille, col de la Seigne, col Pyramides Calcaires

Giro La Visaille, col de la Seigne, col Pyramides Calcaires

Plan de Lognan/La Visaille (Val Veny), lac Combal, Lex Blanche, col de la Seigne, col Pyramides Calcaires, rif. Elisabetta Soldini, lac Combal, Plan de Lognan/La Visaille. Su asfalto e sterrata corribile fino a Lex Blanche, poi sentiero, sempre ben tracciato e segnalato.

start:
finish:
distanza:
dislivello:
durata:
La Visaille (1667 m)
La Visaille
20 km
1200 D+ / 1200 D-
5h30'-6h30' / 3h30'-4h30'
lunghezza:
difficoltà:
qualità:
quota max:
terreno:



2573 m (col Pyramides)
tra 2%, snt 60%, str 18%, asf 20%

La Val Veny è caratterizzata da tre successivi pianori, su cui si affacciano i grandiosi valloni glaciali del Monte Bianco. L’ultimo dei tre, nella sua parte finale s’innalza fino al col de la Seigne (2510 m), ampio valico di transito in Francia. Poco prima del colle, sul lato della catena del Monte Bianco ma staccate, si ergono le Pyramides Calcaires, curiose formazioni rocciose calcaree.
L’itinerario in oggetto si spinge sul fondo della valle e compie una sorta di giro attorno alle Pyramides, passando per due colli.
Inizia a Plan Lognan (1667 m), poco dopo La Visaille, al termine del primo pianoro. La prima parte su strada asfaltata, noiosa, porta alla stupenda piana del lago Combal (1954 m). Raggiunto il terzo pianoro (Lex Blanche), l’itinerario prosegue fino al termine della valle, al col de la Seigne, dove è situato il confine col territorio francese. Quindi, scende per un breve tratto sullo stesso percorso dell’andata, per imboccare a Sx l’esile sentiero che conduce al col de les Pyramides Calcaires (2573 m), colle tra la formazione calcarea e le pendici del gruppo del Monte Bianco. Una lunga discesa su sentiero nella morena porta al rifugio Elisabetta (2197 m) e al sottostante pianoro del Combal.

Per gli escursionisti. Un giro non difficile, che il passaggio al col des Pyramides Calcaires rende più avventuroso e interessante di una “normale” salita al col de la Seigne.
Per i trail runner. Un giro non impegnativo e molto bello, che ricalca un tratto abbastanza lungo del TMB e dell’UTMB®.

Salita al Col des Pyramides Calcaires (2573 m), in Val Veny.
Salita al Col des Pyramides Calcaires (2573 m), in Val Veny

Caratteristiche tecniche.
Percorso di difficoltà media, ma con dislivello contenuto.
I sentieri sono in generale ben tracciati e segnalati, compresa la salita e discesa al col des Pyramides Calcaires, poco agevole fino a qualche anno fa. Le salite non sono mai lunghe e nemmeno faticose.
L’impegno maggiore consiste nella capacità di adattamento alle diverse esposizioni e tipologie di terreno che presenta. Ciò vale, in particolare, per la salita e discesa al col des Pyramides Calcaires, complicata dalla neve che talvolta permane ad estate inoltrata.

Aspetti panoramici.
Percorso magnifico per il panorama, a cominciare dall’incanto della piana del Combal. Il col de la Seigne offre scorci suggestivi sul Monte Bianco, mentre al col des Pyramides Calcaires si possono vivere sensazioni di alta montagna, inusuali a 2600 m di quota.

Utilità in allenamento trail running.
Buono per la preparazione di trail medi e lunghi, in alta montagna e di skyrace. Utile per la preparazione dell’UTMB.

Altre informazioni

  • quota media: 2130 m
  • rapporto dislivello/distanza: 6,0%
  • n. salite: 4 (2M + 2C)
  • passaggi difficili/pericolosi: no
  • tratti incerti: no
  • senso marcia preferibile: indifferente
  • punti appoggio/ristoro: cab. Combal, rif. Elisabetta
  • punti rifornimento acqua: cab. Combal, rif. Elisabetta
  • periodo consigliato: metà luglio – fine settembre
  • attrezzatura escursionistica: normale da escursionismo (utili i ramponcini a fine giugno-inizio luglio)
  • attrezzatura trail running: normale da trail running
  • modalità escursionistica: difficoltà E, fattibile in giornata, in 5h30′-6h30′
  • comuni/stati attraversati: comune di Courmayeur
  • segnaletica: TMB, AV2, 12, Sn, 13
  • copertura rete mobile: presente quasi ovunque (ril. 08/2021), escluso prima e dopo col Pyramides Calcaires

Descrizione

1. Plan Lognan/La Visaille – Lac Combal (1950 m)
2,7 km / 300 D+ / 0h40′-0h50′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta

Dal capolinea dell’autobus, superare il ponte e percorrere la prima parte della strada carrozzabile, fino al primo tornante a Dx. Non proseguire sulla carrozzabile, ma prendere il sentiero scorciatoia che sale diritto e taglia i primi due tornanti. Ripresa la strada asfaltata, si procede in modo rettilineo con pendenza moderata sul fianco SxOr, tra il torrente a Sx e la morena terminale del ghiacciaio del Miage a Dx. Dopo 1,5 km, nei pressi di una strettoia franosa della valle, la strada curvo verso Dx e diventa per un tratto sterrata. Un ultimo breve tratto asfaltato porta al Lac Combal, vasto e sorprendente pianoro delimitato a Dx (N) dall’enorme morena del ghiacciaio del Miage, cosparso di laghetti, acquitrini e corsi d’acqua.
Al bivio all’inizio del pianoro si può andare a Sx, superare il ponte e proseguire su strada sterrata verso il fondo della valle. A Dx, si può andare alla cabane du Combal (1972 m), al fantastico lago del Miage e a vari rifugi e bivacchi sulle pendici del Monte Bianco.

2. Lac Combal – Lex Blanche (2141 m)
2,8 km / 200 D+ / 0h45′-1h00′ / 0h20′-0h30′
1 salita corta

Attraversato il torrente sul ponte, proseguire sulla strada sterrata, che costeggia il margine Sx del pianoro. La strada si snoda tra due bassi laghetti, in cui si specchiano le cime circostanti. Dopodiché, procede rettilinea sul pianoro, tra arbusti e cespugli, verso il risalto che lo chiude. Ad un bivio a ca 2,0 km dal ponte, si abbandona la sterrata e si segue il largo sentiero che si stacca a Sx (n.11, Alta Via 2), inizialmente anch’esso in piano. In salita costante, si supera il salto sulla Sx, mentre la sterrata si porta a Dx e sale al rif. Elisabetta (2197 m), ben visibile ai piedi delle cime. Alla sommità, con un breve traverso si raggiunge l’ampio altipiano erboso e alluvionale di Lex Blanche, nei pressi di un bivio. Il sentiero a Dx si ricongiunge con la strada sterrata e permette o di proseguire verso il col de la Seigne o salire al rifugio. Il sentiero a Sx prosegue verso il col Chavannes e l’Alta Via 2.

3. Lex Blanche – Col de la Seigne (2510 m)
3,2 km / 390 D+ / 1h00′-1h20′ / 0h30′-0h40′
1 salita media

Non proseguire a Sx, sul sentiero dell’Alta Via 2. Prendere il sentiero a Dx, che supera il torrente e procede al margine Dx della piana, fino a congiungersi con la strada sterrata (indicazioni TMB), proveniente da Dx, che è la continuazione di quella proveniente dal Combal.
Andare a Sx sulla sterrata, che si inoltra nella piana in leggera salita, tenendosi sul lato Dx (SxOr), alla base delle Pyramides Calcaires. Dopo ca 2,0 km (2290 m), si passa un ponte sul torrente. La sterrata diventa sentiero e sale in modo più deciso su un costone erboso arrotondato. Dove il costone diventa più affilato, il sentiero si porta a Sx e passa a fianco della Casermetta de la Seigne., centro d’informazione di “Espace Mont Blanc”. In corrispondenza di una selletta, si porta alla Dx del costone e sale, sempre meno ripido, sulle ondulazioni detritiche create dalla fusione dei nevai, fino alla spianata del colle.
Alle forme imponenti del Monte Bianco e delle cime che gli fanno corona verso la Val Veny, risponde il paesaggio aperto sulle lontane montagne del Tarentaise verso la Francia.

4. Col de la Seigne – Col du Pyramides Calcaires (2573 m)
3,0 km / 270 D+ / 200 D- / 1h10′-1h30′ / 0h40′-0h50′
1 discesa corta + 1 salita media

Dal col de la Seigne si segue la larga mulattiera del TMB, che all’inizio scende su solchi di erosione dovuti allo scioglimento dei nevai. Si prosegue sul fianco Dx di un costone e si passa alla Sx della Casermetta de la Seigne, centro informativo dell’Espace Mont Blanc. In breve, si giunge al fondo del vallone, dove si supera un ponte (2290 m). A ca 100 m, si stacca a Sx un piccolo sentiero (Sn), che sale su pendio erboso e sassoso verso le Pyramides Calcaires (NE).
Il sentiero procede all’inizio verso N, mano a mano più evidente e ben indicato da frecce gialle su pietre e ometti. Dopo qualche cambio di direzione, punta decisamente verso le Pyramides. Dopo ca 1,0 km, curva a Sx e taglia il fianco O delle Pyramides, facendosi strada su sfasciume e massi, oggi molto più agevoli che in passato grazie a recenti lavori di sistemazione. Con alcuni brevi tornanti si giunge al Colle (0h25′-0h35′ / 0h40′-0h50′ dal ponte), molto suggestivo per le Pyramides a Dx e le pendici dell’Aiguille des Glaciers a Sx.

5. Col du Pyramides Calcaires – Lex Blanche (2141 m)
3,0 km / 450 D- / 0h40′-0h50′ / 0h25′-0h30′
1 discesa media

La discesa si svolge nel canalone formato dalla morena del ghiacciaio des Echellettes a Sx e le Pyramides Calcaires a Dx. I massi e lo scomodo sfasciume del passato sono stati sistemati e oggi la discesa è relativamente facile. Gli unici problemi possono essere dovuti agli eventuali nevai residui di inizio stagione.
Dapprima si scendono alcuni tornanti, a cui segue un traverso verso E alla base della morena. Al termine della morena, il sentiero curva a Sx, fino alla confluenza del sentiero n. 13, dal biv. Hess. Si prosegue a tornanti per ca 1,0 km, fino al Rifugio Elisabetta (2197 m).
Dal rifugio non prendere la strada sterrata, ma il sentiero che scende sul pianoro di Lex Blanche e che si ricongiunge con il sentiero dell’andata.

6.  Lex Blanche – Plan Lognan (1667 m)
5,7 km / 500 D- / 1h10′-1h30′ / 0h35′-0h45′
2 discese corte

Si ritorna a Plan Lognan e La Visaille per lo stesso percorso dell’andata.
A parte il primo tratto, su mulattiera, la discesa si svolge tutta su strada sterrata pianeggiante e, dopo il Combal, su strada asfaltata. Quindi, in modalità trail running si può correre molto e guadagnare molto tempo rispetto a una normale andatura escursionistica.

Accesso

IN AUTO

Da Courmayeur, percorrere per ca 1,5 km la S.Co per Larzey/Entrèves. A un bivio all’altezza di La Saxe, imboccare a Sx la strada della Val Veny indicazioni). Da Courmayeur, si può anche seguire la S.St per il tunnel del Monte Bianco e, dopo 1,5 km, prima dei paravalanghe, prendere a Sx la deviazione che immette sulla S.Co, poco prima del bivio per la Val Veny.
Dopo un tratto lineare e alcuni tornanti, si supera il santuario di di Notre-Dame de la Guérison in forte salita. Dopo aver superato alcuni canaloni, la strada si addentra in Val Veny pianeggiante. Passato il bivio per Peuterey, nei pressi di Zerotta la valle si allarga. Si superano i campeggi della Val Veny, la caserma (a Sx), l’abitato di Gabba (a Sx) e il Bar Roger & Richard Pramotton (a Dx). Dopo 100 m (ca 6,3 km dal bivio di La Saxe e 7,8 km da Courmayeur) la strada è sbarrata al traffico. Una strada sterrata a Dx porta al parcheggio di Freney, da dove si prosegue a piedi.

CON MEZZI PUBBLICI

Dal piazzale Monte Bianco a Courmayeur, prendere l’autobus della Val Veny, che passa anche dal Municipio. Dopo 20′ ca, scendere alla fermata “Area Pic-Nic” e proseguire a piedi.

Punti problematici

Nessuno.

Varianti